Il blog della prima Community dei "Milleuristi & (S)Contenti"

13 dicembre 2007

Senza benza

No, dico: vogliamo forse essere gli unici a non parlare dello sciopero dei Tir (soprattutto ora che è stato revocato e non ne parla già più nessuno)?!?
Per una regola non scritta del mondo dei Media, infatti, se non puoi essere il primo a segnalare/commentare una notizia, allora tanto vale essere gli ultimi... Detto, fatto!

Premetto che, come abbiamo già scritto più volte in questo Blog, il diritto allo sciopero è sacrosanto e, anzi, dovremmo applicarlo in massa anche noi Precari, prima o poi - vi immaginate uno sciopero nazionale di TUTTI i Precari in Italia? Altro che benzina esaurita e supermercati vuoti... Si fermerebbe almeno il 90% dell'intera produttività nazionale, secondo me! -. E, sempre come abbiamo detto più volte in questo Blog, uno sciopero dovrebbe però riuscire idealmente a colpire l'obiettivo reale anziché tutti gli altri. Detto questo, quello che mi stupisce di tutta questa storia è:

1. la totale incapacità degli italiani di ragionare in termini di "risparmio" e di "collettività". Cioè: bastano un paio di giorni senza autotrasportatori affinché chiunque esaurisca ogni provvigione e si ritrovi a secco di qualsiasi bene? E di riflesso, perché la gente si fionda ai distributori e nei supermercati e fa strage di benzina e di prodotti anche ben al di sopra delle proprie reali esigenze? Non sarebbe meglio ponderare gli acquisti per permettere a quante più persone di fronteggiare lo stato di allarme?

2. l'arretratezza del nostro Paese che ancora, alle soglie del 2007, basa l'intera sua rete di distribuzione sul traffico automobilistico/autostradale. Ma trovare delle alternative un tantino più all'avanguardia come all'estero proprio no? Fa brutto iniziare a spostare il baricentro anche - quantomeno - sulla rete ferroviaria? (Ah, vabbeh... Dimenticavo che stiamo parlando di Trenitalia... Come non detto...)

Questo ovviamente è il mio parere. Della serie: "Ma che ve lo dico a fare?!?"...

Matteo

1 Comments:

Blogger Unknown said...

Proprio vero... che Paese (forse è troppo la P maiuscola?) disastrato è il nostro!!
sapete cosa ha dimostrato questo sciopero? che tutta la nostra società si basa sul petrolio, sulla benzina, il diesel... messi in ginocchio grandi centri a causa di poche giornate di mancato rifornimento... mi domando: dovesse capitare qualche cataclisma ai maggiori produttori mondiali di petrolio, quanto tempo passerebbe prima di vedere scene apocalittiche per strada con gente che si uccide davanti ai supermercati? mesi, giorni o solo poche ore? nessun politico in televisione che abbia detto o indicato come comportarsi in maniera adulta e coscienziosa davati a questa ''emergenza''... purtroppo sono italiano... e vorrei non esserlo... siamo stupidi, ignoranti e arroganti... siamo ultimi in europa per quanto riguarda tecnologie, sanità, provvedimenti a favore delle scuole, delle famiglie, della società stessa, eppure, con milioni di precari senza speranza, siamo i primi per acquisto di nuiove auto (grazie anche agli incentivi statali... non c'era forse qualcos'altro da incenbtivare?)...
a che servono tante parole... siamo degli imbecilli... stimao perdendo diritti e coscienza... ma andiamoin giro con belle auto nuove!!!! che Bel Paese!!!
ciao

11:41

 

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