La Zitelleria
Colpo di scena: una ragazza zitella può convivere per quasi 2 anni con 3 ragazzi scapoli senza finirci a letto neppure una volta e senza che lei sia lesbica e/o che i 3 ragazzi siano gay. Ogni riferimento a fatti e persone reali, ovviamente, è puramente casuale...
Ma stasera, complice qualche bicchiere di troppo e una delle rare occasioni in cui siamo riusciti a cenare tutti e 4 insieme, io, Claudio, Matteo e Alessio ci siamo lasciati andare al gioco della "Zitelleria", una variante per Precari di "Uomini e Donne" in cui la 'Tronista derelitta' di turno (io) si faceva corteggiare dai 3 'Pretendenti derelitti' (loro) e alla fine doveva scegliere il suo presunto futuro fidanzato.
Con Alessio non c'è stata storia: mi sono calata nella parte e mi sono immaginata la domenica mattina che lo aspetto in scialle e pantofole al ritorno dalla Messa per preparargli la minestra in brodo. Potenziale affinità di coppia: 0/100.
Con Matteo le cose sono andate meglio: di sicuro a letto ci sarebbe da divertirsi, o, più in generale, dalle 7 di sera in poi. Ma il resto della giornata sarebbe un'incognita, e a me piacciono le cose imprevedibili, non le incognite (è sostanzialmente diverso). Potenziale affinità di coppia: 45/100.
Con Claudio... Gelo. Alessio e Matteo si guardavano scambiandosi strani sorrisini - è la prima volta che leggo una vaga intesa nei loro occhi da quando dividiamo l'appartamento -, io e lui eravamo imbarazzatissimi. Perché ce l'hanno sempre ripetuto tutti: "Sareste fatti l'uno per l'altra", o "Non ci crede nessuno che siete solo amici". Se fosse un film, certo: avremmo come minimo già trombato una decina di volte ripetendoci quelle assurde frasi del tipo "Ho sempre sperato che succedesse" e "Comunque tra noi non deve cambiare niente...". Ma il punto è: siamo solo amici davvero. Anche se, non so perché, ogni volta che si tocca l'argomento il prenderne atto sembra quasi una privazione anziché la consapevolezza di un rapporto speciale.
Oddio, l'1 di notte: a quest'ora ogni vera Zitelleria che si rispetti... apre! E io cosa ci faccio ancora in pigiama e babbucce?!?
Rossella
Ps: che cazzo di post. Me lo dico da sola con l'ultimo barlume di lucidità alcolica che mi resta. Ronf.
2 Comments:
il post non e' assurdo (come scritto dagli autori stessi nelle ultime righe).
tutt'altro.
Visto che qua si punta ad avere lettori e pubblico e non alle discussioni sul precariato, quale modo migliore di attrarne se non cominciare a far qualche post su pruriginosi flirt in stile grande fratello?
complimenti signori autori, continuate cosi'...
16:13
il precariato è solo una dimensione che viviamo.....grave sì ..ma siamo anche altro!!!
23:05
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