Il blog della prima Community dei "Milleuristi & (S)Contenti"

17 gennaio 2008

Nuova indagine, soliti poveri

Un'indagine Istat sui redditi e sulle condizioni di vita in Italia nel 2005/2006 (riportata, tra gli altri, da Repubblica.it e Corriere.it) certifica che nel nostro Paese un nucleo familiare su 2 vive con meno di 1.900 euro al mese - per la precisione 1.872, ovvero 936 euro pro capite -, mentre il reddito medio è di 2.311 euro. Ed è sufficiente una spesa 'straordinaria' (dentista, assicurazione auto, caldaia da riparare etc.) di 600 euro per mandare completamente in tilt tutti gli schemi di risparmio e, chiamiamola così, "sopravvivenza minima sindacale", con condizioni che si aggravano ulteriormente man mano che dal Nord si scende verso il Sud.
Dati che relegano l'Italia tra gli stati più poveri dell'intera UE al pari di Grecia e Portogallo.

Nessuna sorpresa, dunque, ma la conferma che il malcontento ormai sempre più diffuso, dilagante e irreversibile tra i lavoratori italiani non è un'invenzione, non è una suggestione, non è vittimismo gratuito ma è la pura e semplice - quasi matematica - realtà.
Sarei curioso di sapere anche quali sono i profili professionali delle famiglie che vivono con 1.872 euro al mese, perché sono sicuro che tra loro non ci sono soltanto operatori di call center come vuole l'ormai radicato clichè, ma ci sono anche architetti, ingegneri, giornalisti, ricercatori, medici e laureati a pieni voti con 2 master (o anche uno solo, non fa molta differenza) vari...
La forza della disperazione mi porta a sperare che l'indagine relativa al 2006/2007 testimoni una qualche ripresa, ma la sensazione è che, al contrario, il meglio che si possa sperare è che la situazione non peggiori.
Forse, qualche volta, il fatto che "tutto rimanga com'è" in fondo può essere il minore dei mali...

Alessio

7 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Economia senza fiato a giro corto! :P
Siamo alla resa dei conti di un sistema inventato da ignoranti spacciatisi per professoroni illuminati!
Fra poco qualcuno ci dirà che l'idea della globalizzazione era una putt...ta e che forse è meglio tornare alle frontiere di stato!
Abbiamo da ricostruire il nostro paese!
Sarebbe meglio tornare a coltivare i campi ed ad allevare bestiame!
Ci troviamo nella situazione della Spagna dopo la scoperta dell'America: si pensava più ad accumulare tesori che a produrre scorte alimentari ed alla fine per procurarsele si son ritrovati con il c..o per terra!

02:51

 
Anonymous Anonimo said...

Siamo davvero alla fine di un percorso!
L'economia attuale è fatta per lo più di giri di merci e soldi inesistenti!
Come in America anche in Europa siamo stati attratti da guadagni facili prodotti da formule matematiche astruse che contemplano solo la massima rendita sicura!
Queste formule non hanno però contemplato la perdita di posti di lavoro, l'impoverimento, il conseguente aumento della delinquenza e l'impossibilità di godersi la nuova ricchezza in un mondo sempre più insicuro!
Siamo allo sfascio per aver creduto di poter generare ricchezza dal nulla senza fare nulla!

03:05

 
Anonymous Anonimo said...

Ma chi pigliano in giro?
La maggior parte degli stipendi si aggira intorno ai mille euro e senza nessuno aiuto da terzi una famiglia con figli non si può permettere che tutti e due i coniugi lavorino!

12:33

 
Anonymous Anonimo said...

E inutile perdere tempo per questo paese!
Ogni giorno in Italia si incontrano sempre più persone stupide, pressapochiste e che non hanno voglia di fare niente!
E le persone che si impegnano e lavorano con la testa e con dignità, vengono ostacolati in tutti i modi!
W la mediocrità!
... e poi le stesse persone guadagnano quanto un magazziniere al 5 livello! .... e a conti fatti il magazziniere sta meglio: meno responsabilità, meno stress e ... più vita!

21:10

 
Anonymous Anonimo said...

La realtà è questa ci chiedono di studiare di seguire i nostri sogni e poi!?
Niente fatti nostri possiamo anche andare a rubare l'importante è non farsi beccare!
Già la morale del nostro paese è che chiunque può fare quello che vuole basta che sia fuori dal suo orticello!
Abbiamo troppa delinquenza in casa nostra dovuta all'essenziale ricerca della sopravvivenza e di dignità!
Dov'è finito lo Stato?????

10:50

 
Anonymous Anonimo said...

Perchè non andiamo all'estero? Perchè viviamo tristi e sconsolati con i nostri sogni negati? Ogni giorno ci prendiamo quintali di m**da sulla testa e sopportiamo!
Veniamo mortificati se abbiamo buone idee (e, poi scopriamo, vincenti) e veniamo visti come "nemici" nelle aziende, perché abbiamo studiato e abbiamo un cervello che funziona?
Ma perchè ci ostiniamo a sopravvivere in Italia, quando potremmo sorridere a Londra, a Madrid o a New York ? Boh...

22:28

 
Anonymous Anonimo said...

I motivi per andarsene ce ne sono quanti quelli per restare!
Il problema è sapere cosa vogliamo veramente!

03:20

 

Posta un commento

<< Home