Il blog della prima Community dei "Milleuristi & (S)Contenti"

18 giugno 2006

Ma che colpa abbiamo noi?

Stamattina leggevo sul giornale l'ennesimo articolo di 'colore' sui Mondiali di calcio: i commercianti di Milano si lamentano perchè la gente compra le bandiere dell'Italia nelle bancarelle dei cinesi (1 euro) anzichè nei negozi di articoli sportivi (da 5 euro in su, fino a 20 euro) mandando in malora, tanto per cambiare, l'economia del Paese.
Ora, siccome sono soprattutto i giovani a comprare le bandiere per i Mondiali, cosa mi rappresenta farle pagare 10/20 euro l'una? "Eh, ma la stoffa è più pregiata, sa?", si giustificano quelle sanguisughe dei negozianti. Embè? Chissenefrega se è pregiata la stoffa di una bandiera?!? Mica me la devo mettere addosso per andare al Ballo delle Debuttanti!!!
Insomma, fateci caso: l'Italia è l'UNICO PAESE AL MONDO dove i giovani, anzichè essere considerati una risorsa (ovviamente lasciamo perdere quanto ci si lavano la bocca i politici con questi discorsi, per poi mettere in piedi governi in cui l'età media è 60 anni) sono considerati sistematicamente un peso e una rovina...
L'industria discografica precipita? La colpa è dei giovani che scaricano da internet! Al cinema non va più nessuno? La colpa è dei giovani che scaricano da internet! Non c'è verso di trovare un lavoro decente? La colpa è dei giovani che non hanno voglia di sbattersi! Ci sono le stragi del sabato sera? La colpa è dei giovani che si sballano in discoteca! L'economia tracolla? La colpa è dei giovani che comprano la roba dai cinesi anzichè da Armani o Dolce&Gabbana!
Quando finirà tutto questo?
Rossella

10 Comments:

Anonymous Anonimo said...

GRANDE ROSSELLA!!!
Rossella 4 President, SUBITO!!!
Quand'è che ti candidi alle elezioni? Ti voto di sicuro!

20:29

 
Anonymous Anonimo said...

Quoto!!!!!!!!!!!!
Ross 6 la mejo!!!!!!!!!!
Famojela vedere a 'sta manica de stronzi ottantenni!!!!!!!!

08:42

 
Anonymous Anonimo said...

E' vero non c avevo mai pensato... Ogni cosa ke nn funziona danno sempre la colpa a noi... Grazie x avermi axto gli okki!

12:03

 
Anonymous Anonimo said...

Parole sante!!!!

17:49

 
Anonymous Anonimo said...

P. S. : spesso quegli str...i dei commercianti comprano le bandiere dai cinesi e poi si incazzano per la concorrenza. Ve lo dico per esperienza diretta!

23:04

 
Anonymous Anonimo said...

Giusto!!!!!!!W Rossella ed i suoi post.

10:06

 
Anonymous Anonimo said...

Mi dispiace, ma godo a sentire le lamentele dei commercianti: molti sono dei ladri e finalmente ho imparato a dire NO nei negozi se i "furti" sono lampanti! Questo paese ormai sarebbe da rifondare daccapo!

20:48

 
Anonymous Anonimo said...

Ho scoperto oggi questo blog, e questo post... Grande Rossella!
Finalmente ho trovato qualcuno che dice quello che penso anch'io!!!
Pienamente d'accordo sullo schifo di questa situazione e di queste finto-responsabilità che una generazione di sessantenni incapaci ci appioppa senza possibilità di appello...

17:08

 
Anonymous Anonimo said...

ragazzi non so quanti anni avete ma da come scrivete si denota un basso grado di scolarizzazione e una grande maleducazione sopratutto da parte di Said

12:11

 
Anonymous Anonimo said...

L'Italia è un Paese basato sul lavoro.....ma quale lavoro che non c'è più?
Finchè ci sarà crisi economica il nostro Paese sarà sempre in difficoltà.
Ormai ci sono gli operai che non riescono più ad arrivare a fine mese con lo stipendio, senza contare i pensionati con il reddito minimo.
Vi sono inoltre i commercianti (quelli onesti) che non riescono ad andare avanti perchè se l'0peraio ha lo stipendio che è basso non compra .
Senza contare la grande distribuzione che ha messo in crisi molte piccole attività con la chiusura della bottega.
Senza contare i disoccupati, i cassaintegrati, i giovani ed i meno giovani in cerca di occupazione o di altra occupazione per poter migliorare la situazione economica.
Inoltre, andare nei centri commerciali non si risparmia...è solamente un miraggio.
A volte è meglio andare dal piccolo commerciante (quello onesto)che si trova sotto casa , che magari lo conosciamo da tanti anni e riuscire così a far sì che la sua attività abbia una continuità per non dover chiudere i battenti.
Siamo ormai diventati tutti poveri e dobbiamo aiutarci a vicenda facendo sentire anche la nostra voce.
E' un diritto di tutti vivere degnamente!

21:47

 

Posta un commento

<< Home