Di "terra terra" bella uguale non ce n'è
E avanti così: di assurdità in assurdità, di male in peggio.
Parlo del Referendum sul Protocollo Welfare, ovviamente. Organizzato come una lotteria da sagra del cappone - e poi si lamentano dell'emergenza brogli? - in un clima di "tutti contro tutti" e "nessuno a favore di qualcuno" e, tanto per cambiare, con l'alternativa tra il non avere niente (votando NO) e l'avere poco venendo presi per i fondelli (votando SI).
Io stesso, sinceramente, sono rimasto indeciso fino all'ultimo...
Le proposte del Protocollo mi sembrano francamente risibili, calcolando che c'è voluto un anno e mezzo per formalizzarle e che, di fatto, toccano soltanto aspetti parziali ed isolati dell'intero problema e si concentrano soprattutto sulle Pensioni anziché sull'impiego dei Giovani.
Ma d'altro canto, il NO è quasi esclusivamente un voto di protesta che non si accompagna a nessuna costruttività e a nessuna proposta concreta, e che riporterebbe nuovamente a zero il contatore dei risultati prodotti da questo Governo in materia.
Così ho votato SI: meglio poco - quasi niente - ma subito anziché lo stesso - con qualche modifica - chissà quando. Da qualche parte bisogna pur cominciare. La situazione è talmente tragica e disperante che non si può più rimandare niente a data da destinarsi, fermo restando che tutta questa discussione sul Welfare andava sviluppata UN ANNO FA e non oggi.
Ma in Italia non ci si smentisce mai, in fondo.
E' proprio vero: di "terra terra" bella uguale non ce n'è...
Alessio
1 Comments:
Carissimo,
sapevo già dell'esistenza del sito, ma solo oggi mi soffermo...
Martedì di votare ho scaricato il testo completo della nota sul welfare, e sono rimasta tra il tramortito e lo sconcertato... Mi spiego: ho 31 anni dopo varie peripezie, "al momento" (da marzo 2005) ho un contratto co.co.pro. presso un ospedale di roma, ovvero un: precario non identificato. Nel testo si sono prese delle iniziative sui precari, ma sono poche e sono solo legate a quelli che hanno un tempo determinato. Inoltre anche nel corso del 2007 si è parlato di precariato nella sanità, ma solo relativamente alle figure professionali di medici e paramedici. Dunque io sono la segretaria di un primario, con un co.co.pro. ... ci scusiamo, la sua figura non ci è pervenuta, fanno finta che i co.co.pro. non esistano, ma io ci sono e anche se è poco, per ora ho votato NO.
14:18
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