Il blog della prima Community dei "Milleuristi & (S)Contenti"

15 gennaio 2009

L'isola del famoso

La notizia, in realtà, è di quelle che di primo acchitto sembrano le classiche leggende metropolitane per suscitare creduloneria nelle persone più sensibili a chi - in parole povere - "le spara più grosse".
Viene presentato come The Best Job In The World e consiste in 6 mesi di attività da guardiano di un'isola tropicale australiana, Hamilton Island, per un totale di 150.000 dollari australiani, circa 75.000 euro. Il tutto con vitto e alloggio spesati e l'intera barriera corallina a disposizione!

Le mansioni previste dal lavoro sono - oltre a occuparsi della manutenzione fisica dell'isola - dare da mangiare ai pesci, pulire le piscine, distribuire la posta e un non meglio precisato qualcos'altro implicito nell'espressione «Other duties may include (but are not limited to)».
Le skills richieste, d'altra parte, sono quelle generiche di un qualsiasi naufrago dell'Isola dei Famosi: capacità relazionali, capacità di nuoto, resistenza fisica e gusto per la vita all'aria aperta.

Nel caso voleste inviare la vostra candidatura - a meno che non sia tutto un enorme specchietto per le allodole confezionato benissimo -, trovate il bando completo qui. E se nei mesi scorsi avete pensato spesso che «All'Isola dei Famosi per tutti quei soldi ci andrei anche io, piuttosto che farmi il mazzo in ufficio e prendermela sempre in quel posto!», beh: adesso avete almeno un'opportunità per riuscirci davvero! :)

Rossella

11 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Insomma l'ennesimo acquario alla grande fratello in cui mettere un merluzzo abbastanza attraente da creare odiens mediatica :P.
Certi lavori vanno bene solo per i narcisisti capaci di godere degli sguardi indiscreti degli altri.

00:33

 
Anonymous Anonimo said...

Ragazzi! una persona o una attività viene pagata tanto se fa guadagnare tanto! Quindi una tettona al Grande Fratello, fa guadagnare molto in pubblicità. Pertanto correttamente, è giusto ce guadagni molto!
Ma un laureato che lavora in azienda non è unico , è intercambiabile e poi... ce ne sono tanti! Perchè dovrebbe guadagnare?

20:53

 
Anonymous Anonimo said...

oggi ho fatto un colloquio e, mi è stato detto che le capacità e le competenze contano relativamente, perchè un laureato lo troviamo sempre e possiamo prenderlo come interinale e, ovviamente, pagarlo poco (ciccio, costi poco!!!!!!!!) quindi, è giusto che uno del gf prenda tanto....è insostituibile..............quasi quasi telefono a lele mora

21:24

 
Anonymous Anonimo said...

Rettifichiamo!
Un qualsiasi neolaureato è intercambiabile per un'azienda per mansioni di poco conto.
Il problema principale è entrare in gioco in una o più aziende tappandosi il naso per il trattamento economico e nel frattempo assorbendone il know how.
L'operazione richiede sacrifici ma alla fine farà la differenza fra lo stagista di 40 anni e il probabile nuovo imprenditore.

18:16

 
Anonymous Anonimo said...

Ma quale know how assorbire? In molti casi sono aziende esistenti grazie a finanziamenti statali e sfruttamento spiettato di persone, spesso giovani...

12:31

 
Anonymous Anonimo said...

Certo che se uno entra in un'azienda pincopallo solo per disperazione non è che poi può cercare la luna :P.
Se si vuole crescere professionalmente bisogna entrare in contatto con realtà da cui attingere le giuste conoscenze e non vegetare nella speranza di vincere al lotto o di morire giovani :)).

06:11

 
Anonymous Anonimo said...

Se non hai raccomandazioni solo pincopallo ti assume...

17:34

 
Anonymous Anonimo said...

Questa è un emerità cavolata :P.
Certo i raccomandati ci sono e ci saranno sempre perchè le aziende vivono anche di scambi di favori per essere a loro volta raccomandate dagli amici degli amici :)).
Ma secondo te io azienda preferisco pagare uno che si rompe la schiena per me od uno che passa le ore in ufficio a navigare su facebook perchè suo babbo è uno che conta?
Anche gli imprenditori si tappano il naso :)) per campare :P.

19:05

 
Anonymous Anonimo said...

Certo che se uno entra in un'azienda pincopallo solo per disperazione non è che poi può cercare la luna :P.

Realtà quotidiana: ci vogliono soldi per vivere! Non tutti hanno alle spalle una famiglia che possa mantenere il nostro giovane laureato, finchè (E SE) enta nell'azienda che gli dà formazione e crescita professionale!

16:00

 
Anonymous Anonimo said...

Per l'appunto nessuno ti regala niente e se vuoi qualunque cosa da adulto devi sudartela compreso un posto di lavoro nei tuoi standard di decenza.
Stare a pensare a chi ha le spalle coperte da raccomandazioni o genitori che lo possono mantenere non serve a nulla.
Vuoi qualcosa per davvero allora datti da fare per ottenerla e basta scuse.

20:12

 
Anonymous Anonimo said...

Come dire ... tutti contro tutti? Il fine giustifica i mezzi?
D'accordo nel darsi da fare, ma occorrono controlli per evitare il nero e leggi che impediscano alle aziende di ricorrere in eterno a stagisti e contratti a progetto, ovvero gente che lavora senza tutele e versamenti.

01:27

 

Posta un commento

<< Home