Il blog della prima Community dei "Milleuristi & (S)Contenti"

13 dicembre 2010

Berlino Sono Io

Claudio, ex Generazione Mille Euro, oggi ha trentadue anni, un posto fisso di marketing manager, è proprietario di un appartamento e presto convolerà a nozze.

È soddisfatto. Ma, come tanti coetanei, è ancora in bilico: un mix di euforiche sicurezze e dubbi estremi. Si sente spaccato in due: da una parte la carriera e l’amore, dall’altra gli eccessi della Milano notturna, dove crede di ribellarsi all’inquadramento finto borghese nel quale si sente imprigionato. All’inizio i sintomi quasi non si avvertono: un formicolio in tutto il corpo, la concentrazione intermittente. Quando però arrivano le vertigini, il senso di vuoto, gli attacchi di panico, Claudio capisce che così non può andare avanti. Complice l’incontro con Rossella, migliore amica del passato, parte per Berlino, città delle infinite opportunità, che diventa per lui simbolo di libertà interiore. Lì, dove il movimento non è fine a se stesso ma energia pura, persino lottare contro le proprie debolezze torna ad avere un senso. È quello, oggi, per Claudio e per molti come lui, il luogo giusto per ricominciare da zero.

Quattro anni dopo il successo del libro cult Generazione Mille Euro, la storia di Claudio torna in questo romanzo: Berlino Sono Io offre uno spaccato, elettrico e genuino, della vita dei trentenni di oggi.
Leggi e ascolta i primi 2 capitoli e guarda il booktrailer sul sito ufficiale.

02 dicembre 2010

Questa casa è un albergo!

Eravamo Milleuristi e siamo diventati Milleuristi? Magari!, eravamo Precari e siamo diventati Sottoccupati, eravamo Bamboccioni e siamo rimasti Bamboccioni.
Già. Perché se fino a qualche anno fa ci lamentavamo che dei nostri problemi, in Italia, non si fosse mai parlato, oggi dobbiamo lamentarci perché se n'è parlato fin troppo, ma se n'è soltanto parlato.

La Politica si è limitata semplicemente a cavalcare l'onda mediatica, strumentalizzandola ora in modo (sterilmente) populista ora in modo (altrettanto sterilmente) nichilista. Le Istituzioni si sono preoccupate unicamente di fare buon viso a cattivo gioco, millantando interesse e sensibilità alla causa laddove, al contrario, veniva foraggiata con spavalda arroganza ogni forma di collaborazione atipica. E i canali di Comunicazione hanno ritenuto notiziabili unicamente i modelli negativi, spettacolarizzando fino all'estremo i "casi umani" e sottacendo in toto gli esempi positivi di chi, rimboccandosi le maniche, era riuscito a emancipare la propria condizione.

Soluzioni pochine, insomma. A voler essere pignoli, quasi nessuna. Tanto che il 47.7% dei gggiòvani tra i 25 e i 34 anni (che sono considerati ancora gggiòvani solo nel nostro Paese, peraltro) vive ancora - inevitabilmente - con i genitori laddove, per fare giusto qualche esempio, in Danimarca lo fa il 2.8%, in Olanda l'11.8% e in Francia il 13%.
A offrire un'alternativa al proverbiale tormentone del «Questa casa non è un albergo» prova allora un'iniziativa decisamente originale che sin dal titolo, Questa casa è un albergo, si prefigge di ribaltare la prospettiva del problema offrendo a un ragazzo di età compresa tra i 18 e i 39 anni di trascorrere gratuitamente un anno intero in hotel sperimentando così, per la prima volta, l'emozione (e il privilegio) di essere indipendente dai genitori.

Per partecipare è sufficiente caricare sul minisito dedicato un breve video, possibilmente ironico e brillante, che descriva la propria condizione - di Milleurista, di Milleurista? Magari!, di Precario, di Sottoccupato e/o, più genericamente, di Bamboccione - e che faccia emergere uno spirito intraprendente in linea con il premio in palio. Il vincitore sarà selezionato da una shortlist di 50 video composta dai 25 più votati dagli utenti e dai 25 prescelti da una Giuria di qualità, e farà il suo ingresso in uno degli alberghi della catena Ibis il 15 marzo 2011.
La deadline per inviare la propria candidatura al concorso, promosso da HRS.com in collaborazione con Accor Hotels, è il prossimo 31 gennaio.

In bocca al lupo e... in camera all'albergo! ;)

Matteo