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20 luglio 2009

Sempre la stessa musica

Da una parte vuole consolidare la sua immagine di "TV dei gggiòvani per i gggiòvani" arrivando addirittura a raccogliere idee ed esperienze per modificare una legge al grido di «Le cose non vanno, cambiamole ora!»; dall'altra, però, annuncia un taglio di ben 103 giovani - naturalmente con contratti precari (alcuni addirittura da 8 anni...) -, quasi il 50% dell'intero staff, praticamente da un giorno all'altro.

"Bella storia!", a voler essere gggiòvani come piace a loro, quella di MTV.
Questa mattina, un corteo (qui le immagini) ha sfilato da piazza Duomo a corso Europa sbugiardando l'ipocrisia con cui l'emittente e i suoi dirigenti si assicurano le simpatie e la fedeltà del pubblico millantando un'immagine che non corrisponde poi, in alcun modo, all'effettiva etica con cui vengono trattati i propri lavoratori.
Purtroppo, non c'è molto da altro da commentare: è davvero sempre la stessa musica.

Rossella

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Leggendo queste notizie confermano il mio pessimismo e le cose a cui non credo:

- alla meritocrazia
- alla formazione sul lavoro
- alla crescita professionale
- all'ipotesi mai verificata, che la laurea ti dia una marcia in più

In una società ampiamente ignorante...ti isola!

O hai la fortuna di lavorare in una società con molti laureati ... oppure... hai finito di vivere!

Per noi laureati non si trova un lavoro neppure con un curriculum solido, e molta gavetta!

Non vedo nulla di positivo x il futuro! Non avremo mai un aiuto... e saremo sempre degli impiegati e galloppini di serie B!

Accetto smentite plausibili...

22:35

 
Anonymous Anonimo said...

l'italia e' una causa persa , io sono andato via ma per voi che restate considerate la vostra forza, non avete niente da perdere , siete milioni e non avete nulla da perdere . Se non potete migliorare le cose allora favorite il tracollo, lavorate compatti per far fallire l'italia , se non e' possibile curare un cadavere meglio cominciare con una vita nuova.. non avete niente da perdere

17:26

 
Anonymous Anonimo said...

Sbaglio o questo canale televisivo è in procinto di chiudere? Sicuro che questi lavoratori erano li per meriti e non per conoscenze, magari assunti per forza, e quindi non veramente necessari)?

12:03

 
Anonymous C.R said...

Il mito della giovinezza, non penso sia solo frutto della vanità personale di un uomo che, ad una certa età inizia a fare il bamboccio. Dietro questo apparire c'è un'ideologia politica(?) o sociale (?); basti tornare un pò indietro di sessant'anni che, già un altro statista, seminava mascolinità in Italia ed all'estero. Il teorema, è semplice: apparire gggiovane per cambiare l'Italia, apparire gggiovane per cambiare leggi, apparire ggggggggiovane per stravolgere la vita democratica italiana; in fondo ai ggggiovani si perdona tutto in nome della loro età, tanto....quando cresceranno (?), matureranno e miglioreranno....basta attendere che lo sviluppo bio-psichico sia terminato per giudicare
http://scuolaeattualita.altervista.org/

22:20

 

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